Inizia la carriera nel mondo dello spettacolo a 17 anni, quando viene assunto dalla NBC, scrivendo gag per comici e produttori televisivi. Scrive la sua prima sceneggiatura per il cinema nel 1965 (Ciao Pussycat, interpretato dal camaleontico Peter Sellers) ed esordisce come
Il suo cinema, sempre raffinato e impreziosito dalle performance dei grandi divi hollywoodiani che hanno spesso ridotto i loro cachet per poter essere da lui diretti, si pone a cavallo tra la commedia farsesca dei fratelli Marx e i drammi filosofici bergmaniani. La persona e il suo rapporto con gli altri, con le donne soprattutto, il rapporto tra maschera e volto (tema centrale in film come Zelig, forse il suo capolavoro che racconta le vicissitudini di un uomo che per piacere agli altri assume le loro sembianze), la critica alla società di massa, la psicanalisi e il sesso sono i temi più cari al regista ebraico.
Inizialmente comico al cento per cento, ai tempi di Amore e guerra e del Dittatore dello Stato libero di Bananas, la sua satira corrosiva presto si amalgama con temi più personali che si intrecciano spesso con la sua vita privata: le sue due compagne di vita, Diane Keaton prima e Mia Farrow poi, sono presenti in tutte le sue opere, così come altri suoi due grandi amori, New York e il jazz, diventano addiritura protagonisti in pellicole indimenticabili come Manhattan e Radio days. Spesso ignorato dall'Academy, il suo unico Oscar risale ai tempi di Io & Annie nel 1977, Woody ha trovato spesso più soddisfazioni, anche economiche, in Europa dove, specie in Italia e Francia, i suoi film ottengono risultati lusinghieri al botteghino e sono molto apprezzati dalla critica.
Dopo un periodo di appannamento a metà degli anni Novanta, dovuto alle beghe familiari e alla burrascosa rottura con la Farrow, Woody è tornato al successo, anche grazie alla partnership commerciale con la Dreamworks di Spielberg che gli ha garantito una forte visibilità negli USA, con gradevoli commedie come Accordi e disaccordi e La maledizione dello scorpione di Giada.
sabato 5 gennaio 2008
woody allen
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