Spielberg ripropone il genere fantascientifico discostandosi da quello che esso stesso aveva proposto in passato. Infatti la guerra dei mondi, tratto da un celebre racconto di H.G. Wells e gia diretto ne 1953 dal regista Haskin, è una produzione che ritaglia dalla scena scienziati sentenziosi o giornalisti petulanti pronti con idee geniali a salvare il mondo, riuscendo a porre in risalto un povero scaricatore di porto, che lotta contro alieni e uomini per riportare i filgli dalla madre, al sicuro nella città di Boston. Favolosi effetti speciali fanno da cornice a una situazione familiare complessa, dove un pessimo padre si redime riuscendo a riallacciare un rapporto di amore e di fiducia con i propri figli. Il male e il pericolo non verranno solo dagli spaventosi tripodi, ma da comuni cittadini ormai assaliti dalla psicosi, esempio importante è il personaggio interpreatato da Tim Robbins, che procurerà non poche noie all'eroe "comune" Tom Cruise. Per gli amanti del genere fantascientifico, probabilmente il film non risulterà piacevole infatti stiamo parlando solo di un contesto in realtà fantascientifico, ma la storia familiare è un concetto radicato nella realtà. Scena di forte adrenalina e spettacolarità sarà la rivelazone aliena, che invece come consueto provenire dall'alto, sbucherà dal sottosuolo
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