

C'era una volta, molto tempo fa, un regista promettente chiamato Renny Harlin: finlandese e, allora, neo sposo della bellissima Geena Davis, il quale, dopo l'exploit di Cliffhanger, sembrava votato a una carriera luminosa e ricca di successi al botteghino. Le cose sono invece andate diversamente e la sua carriera è proseguita tra alti e bassi ma senza mai un momento realmente memorabile: aggettivo questo che non si può certo riferire nemmeno a questo The Covenant che, per quanto non del tutto disprezzabile, non si discosta troppo dal cliché che vede uniti due generi oggi molto in voga negli States, quello dei "teen" movie e l'horror con venature fantastiche. I superpoteri di cui sono dotati i protagonisti richiamano a loro volta serie come Smallville e Heroes, e l'intera pellicola è disseminata di riferimenti più o meno espliciti ad altre pellicole del genere. Peccato per una recitazione piuttosto al di sotto degli standard, ma per una serata di puro svago, anche The Covenant può fare la sua parte.
Consigliato Ni
Nessun commento:
Posta un commento