Kiss Kiss Bang Bang

Harry Lockhart, un ladruncolo di New York, viene selezionato da un regista e spedito a Los Angeles per recitare in un film poliziesco. Qui, tra tanti attori mancati e party deprimenti, ritrova la sua ex fiamma del liceo, Harmony Faith Lane, ma subito cominciano i guai. Harry e Harmony vengono coinvolti in una torbida vicenda di relazioni incestuose, spartizione di cospicue eredità, e molti, troppi omicidi stile pulp. Decisi a scoprire quale mistero si cela dietro la drammatica morte di alcune ragazze, si uniscono a Perry van Shrike, un vero detective, consulente della produzione cinematografica, in un team investigativo strampalato e spassoso. Ottimo esordio per Shane Black che contamina più generi dalla commedia al noir e che si diverte a spiazzare continuamente lo spettatore. Black dimostra di saper giocare con le regole del genere e costruisce un film senza cali di tensione, sorretto dai brillanti dialoghi di personaggi sfaccettati e accattivanti. Straordinaria l'interpretazione di Robert Downey Jr nei panni di Harry, il protagonista narratore che dialoga idealmente con lo spettatore e di Val Kilmer in un'inedita versione gay, molto accurata e lontana dai soliti cliché. Accanto a loro Michelle Monaghan nelle (s)vesti di Harmony, molto bella e anche brava a trasmettere l'intensità e la leggerezza del suo personaggio