giovedì 7 maggio 2015

Welcome

Benvenuto, non è di certo la parola che un cittadino di un paese in guerra o che subisce ancora i postumi di una guerra causata dal mondo occidentale si sente esclamare appena arrivato sulle coste italiane o europee. Il film è ambientato in Francia, che come altre nazioni europee, è piena di leggi o informazioni che incitano all'intolleranza e alla paura verso molti ragazzi stranieri, carichi di voglia di vivere una vita  di lavoro amore e serenità. Questo è un film eccellente che strazierà anche quei cuori colmi di odio verso il diverso e lo straniero, un film che racconta dell'importanza dei sogni nella vita di una persona, dove le motivazioni ti spingono oltre ogni limite umano, limiti invalicabili e per questo drammatici a volte. La disperazione porta a tutto, l'amore fa perdere la ragione, tutto questo in un ragazzo di 17 anni  è una miscela instabile pronta ad esplodere. Il film parla di una storia che si osserva e realizza in più paesi del nostro beneamato vecchio continente . La trama da Mymovies: Bilal, giovane curdo, ha lasciato il suo paese alla volta di Calais, dove sogna e spera di imbarcarsi per l'Inghilterra. Dall'altra parte della Manica lo attende un'adolescente che il padre ha promesso in sposa a un ricco cugino. Fallito il tentativo di salire clandestinamente su un traghetto, Bilal è deciso ad attraversare la Manica a nuoto. Recatosi presso una piscina comunale incontra Simon, un istruttore di nuoto di mezza età prossimo alla separazione dalla moglie, amata ancora enormemente e in segreto. Colpito dall'ostinazione e dal sentimento del ragazzo, Simon lo allenerà e lo incoraggerà a non cedere mai ai marosi della vita. A sua volta Bilal aprirà nel cuore infranto di Simon una breccia in cui accoglierlo. Ma il mondo fuori è avverso e inospitale e l'uomo dovrà sfidare le delazioni dei vicini di casa e la legge sull'immigrazione che condanna i cittadini troppo umani e “intraprendenti” col prossimo.