Un film di Francis Lawrence. Con Will Smith, Alice Braga, Dash Mihok, Charlie Tahan, Salli Richardson, Willow Smith. Genere Azione, colore 101 minuti. - Produzione USA 2007. - Distribuzione Warner Bros Italia
Io sono leggenda è film che divide pianamente l'opinione pubblica, purchè goda di uno scenario di una New York abbandonata e invasa da animali selvatici che scorrazzano tra le automobili e i vari mezzi militari, far recitare un singolo attore con unica spalla un cane non è cosa semplice. Will Smith è assolutamente eccezionale, profondo, inquieto e incredibilmente reale, riesce a far immedesimare pienamente lo spettatore interpretando i panni di uno scienziato appartenente al corpo militare che cerca di trovare una cura al virus. A mio avviso, meno bravo è il regista Francis Lawrence nel gestire l'organizzazione dei fatti. Il film parte dall'anno 2012, quando il virus ( che nasce come cura contro il cancro) ha prodotto la morte del 99% della popolazione, senza spiegare a pieno, e dare una cognizione dei fatti allo spettatore. Questo metodo di narrazione permette al film di assumere i canoni del film Horror che forse permette alla produzione una maggiore appeal e quindi un maggior numero d'incassi. Infatti del restante 1% della popolazione non è propriamente morta ma ha assunto uno stato di non morto o comunemente detto "zombie" con la tipica aggressività che li contraddistingue, una attrazione verso il sangue umano, uno strapotere fisico e una vulnerabilità alla luce solare. Sarà proprio la guerra innescata tra Robert Neville (W.Smith) e i predatori della notte capitanati da uno zombie particolarmente motivato a dare al film non pochi sussulti intervallati da momenti di calma piatta coincidenti con le ore solari. Il film oltre ad affascinare lo spettatore con scenari apocalittici, farà suscitare l'interrogativo di come la storia possa concludersi e come il dottor Neville riesca ad uscire da una situazione, che col passare del tempo, divenuta francamente insostenibile. Grazie a questa profondo senso d'insicurezza, il film si lascia guardare fino alla fine, caratteristica che denota una enorme potenziale nella pellicola. Lo si consiglia ad un pubblico innamorato del genere fantascientifico, perchè storie d'amore o altri sentimenti all'infuori dell'inquetudie e dell'angoscia non hanno spazio in I'm Leggend che trae il nome dal celebre album del mito della musica reggae, Bob Marley
1 commento:
Anonimo
ha detto...
iniziamo col dire che si scrive Bob Marley...poi un altra precisazione...il restante 99 per cento della popolazione del globo terrestre non si è trasformata in zoombie bensi' è stata quasi del tutto sterminata dal virus...solo una piccola parte della popolazione terrestre(all' incirca 50 milioni)ha reagito al virus prendendo le sembianze di zoombies... curando i particolari si raggiunge la piena attendibilità e quindi il "successo web"...ma taw quen ve o cinm ste semp a pnzaj all femmn quindi è giustificabile...SCALO'''...POI DOBBIAMO SVILUPPARE LE FOTO....!!!!!!e la prox volta vinceremo il cellulare....A FORZ...
1 commento:
iniziamo col dire che si scrive Bob Marley...poi un altra precisazione...il restante 99 per cento della popolazione del globo terrestre non si è trasformata in zoombie bensi' è stata quasi del tutto sterminata dal virus...solo una piccola parte della popolazione terrestre(all' incirca 50 milioni)ha reagito al virus prendendo le sembianze di zoombies... curando i particolari si raggiunge la piena attendibilità e quindi il "successo web"...ma taw quen ve o cinm ste semp a pnzaj all femmn quindi è giustificabile...SCALO'''...POI DOBBIAMO SVILUPPARE LE FOTO....!!!!!!e la prox volta vinceremo il cellulare....A FORZ...
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