venerdì 14 dicembre 2007

Glory road

Ispirandosi a una storia vera, l'esordiente James Gartner offre a Josh Lucas il volto del leggendario allenatore americano e costruisce un godibile e movimentato film che piacerà agli appassionati della pallacanestro e degli anni Sessanta che certa di raccontare le difficloltà di essere "nero" in una socità razzista. Grazie ad una colonna sonora fatta di celebri pezzi d'epoca, come per esempio "Twist and shout" degli Isley Brothers il film non perde mai di ritmo. Prodotto da Jerry Bruckheimer, il film è lontano dall'intensità del cinema morale e indipendente dello Spike Lee di He got game, anch'esso ambientato sul campo da pallacanestro, ma è comunque capace di tratteggiare un ritratto corale coerente e ricco di sfumature, grazie anche a una ricca galleria di personaggi secondari. Il film vi farà appassionare e tifare permettendovi di passare un pò di tempo in compagnia di buoni sentimenti e di tanta carica agonistica. trama...el 1965 l'allenatore Don Haskins, affidandosi esclusivamente all'abilità degli atleti e senza tener conto dei fermenti politici e razziali in atto, mette insieme un team composto esclusivamente da giocatori afroamericani. Grazie al suo coraggio, la misconosciuta squadra di basket della Texas Western University riuscirà a vincere il campionato NCAA del 1966.

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