

Bello, ma con molte riserve: Spider-man 3 è un grande spettacolo, capace di colpire cuore e occhi, ma il perfetto mix di azione, ragione e sentimento ottenuto da Raimi con il secondo episodio, non si è ripetuto.Spider-man 3 è senza dubbio uno dei più spettacolari film di ogni tempo: le sequenze che vedono protagonisti Sandman e Venom, quella con la gru impazzita, il lungo combattimento finale, Peter e Mary Jane dolcemente sdraiati su una ragnatela, sono momenti di grande intensità emotiva e indubbio fascino visivo. Purtroppo però Raimi, forse stressato dalla responsabilità di dirigere il film più costoso di tutti i tempi (oltre 250 milioni di dollari) pasticcia un po' con script e personaggi e il risultato finale è inaspettatamente discontinuo. Infatti l'azione si contrappone alla disperazione sentimentale che porta il giovane protagonista a compiere dubbie azioni morali ma sempre con una certa lentezza e con scarsa logicità. Sicuramente deludente forse la paura di ripetersi, da parte del regista, ha provocato non pochi problemi problemi di scelta che comunque in parte sono state sbagliate.
Consigliato NI
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