Pur parlando di temi di grande importanza, Everything is illuminated è un film godibile, con aspetti umoristici e a tratti commoventi che non vanno sottovalutati ne passati sotto silenzio. In questo senso il protagonista, interpretato con grande acume da Elija Wood, non sembra un personaggio ben definito, ma quasi uno strumento della memoria, non dotato di caratteristiche proprie. La pellicola di Liev Schreiber (consigliata davvero a tutti) è uno dei film più belli che parlano di Shoah, proprio perchè richiedono allo spettatore un coinvolgimento attivo nella "rigida ricerca" di Jonathan, e non una semplice attività di testimonianza, come in Schindler's list o nel Pianista, film pur sempre di grande rilevanza, nel loro genere.
Nessun commento:
Posta un commento