giovedì 19 febbraio 2009

Lasciami entrare


Interessante ed originale questa love-story in versione horror. Un film finalmente diverso,che ha qualcosa da dire e che non si limita a raccontare la solita storia sui vampiri,ma che grazie alla figura di un vampiro(femmina),che vive la sua condizione di succhiasangue con tristezza e rassegnazione("io uccido per vivere" o "ho 12 anni,ma ce li ho da molto tempo"),consapevole di non poter condurre una vita normale come lei vorrebbe,riesce a trasmettere emozioni se non addirittura a commuovere lo spettatore. Di lei si innamora Oskar,ragazzino solitario e chiuso,vittima preferita dei bulli della sua scuola. Oskar trova in lei ciò che cercava,vede la vampira così simile a lui che non pùò più fare a meno di lei,salvo poi rassegnarsi alla triste realtà.Il film incanta per la sua purezza,per l'amore che trasmette e perchè,nonostante tutto,si ha l'impressione di assistere ad una storia vera. Un piccolo capolavoro. Per gli amanti degli Horror americani non lo consiglio.
P.S. Vedo questo film come una canzone heavy metal, dove urla  e suoni assordanti parlano solo di una dolcissima storia d'amore.

1 commento:

cinemaleo ha detto...

Lasciami entrare è certamente un film cupo ma, nello stesso tempo, lirico toccante e malinconico che definire “horror” è probabilmente sbagliato (sensazionalismo ed effetti di cattivo gusto accuratamente evitati). Un riuscitissimo mix di sangue e amore, di dolcezza e ferocia che trasmette inquietudine e claustrofobia ma anche tenerezza.
Un film sul disagio adolescenziale non certo facile ma che è consigliabile per chi dal grande schermo pretende profondità e spunti di riflessione.