Pellicola che se pur ricalcante la vita disagiata dell'unico vero fenomeno del calcio mondiale, di fenomenale ha ben poco ma di disagiato ha purtroppo tanto. La regia di Risi è grossolana e squallida andando pari passo con l'interpretazione Marco Leonardi (D.A.Maradona ) che rende il film di basso livello annoiando in molti punti il povero spettatore. Il film ha pochi alti ma molti bassi ma la pateticità viene raggiunta nella scena in cui Diego Armando Maradona perde la sua verginità e ad ogni movimento amoroso, si vede Dieghito che raggiunge i primi trionfi con i propri club. Fortuna del film è la proizione di goal dalla bellezza unica ed irripetibile che permettono allo spettatore di rifarsi il palato.
Pellicola che se pur ricalcante la vita disagiata dell'unico vero fenomeno del calcio mondiale, di fenomenale ha ben poco ma di disagiato ha purtroppo tanto. La regia di Risi è grossolana e squallida andando pari passo con l'interpretazione Marco Leonardi (D.A.Maradona ) che rende il film di basso livello annoiando in molti punti il povero spettatore. Il film ha pochi alti ma molti bassi ma la pateticità viene raggiunta nella scena in cui Diego Armando Maradona perde la sua verginità e ad ogni movimento amoroso, si vede Dieghito che raggiunge i primi trionfi con i propri club. Fortuna del film è la proizione di goal dalla bellezza unica ed irripetibile che permettono allo spettatore di rifarsi il palato.
Nessun commento:
Posta un commento