venerdì 14 dicembre 2007

Casablanca

S'incontrano nel principale porto del Marocco nel 1941 poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli। L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città. Film mitico sul quale il tempo sembra non avere presa, oggetto di culto per le giovani generazioni di mezzo mondo, amalgama perfetto di toni, generi, archetipi e stereotipi dell'immaginario collettivo, memorabile galleria di personaggi grandi e piccoli. È la più sottile opera di propaganda antinazista realizzata durante la guerra e la più decisiva eccezione alla teoria del cinema d'autore. Ebbe 3 Oscar (film, regia, sceneggiatura). Il film è particolarmente indicato per i romantici e i nostalgici dei film in bianco e nero, essendo questo il simbolo delle produzioni che trattano dell'amore infelice.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...credo che per i romantici dovresti aggiungere che é uno dei film sull'amore infelice più grandi che siano mai stati prodotti...aldilà delle banalità che troppo spesso vengono messe in scena sul tema...