giovedì 7 febbraio 2008

La ardilla roja (1993)



Titolo originale: La ardilla roja

Anno: 1993

Regista: Julio Medem

Una notte d’ estate, un ponte e un uomo, Jota,sta tentendo il suicidio, all’ improvviso una donna cade sulla spiaggia a causa di un incidente in moto. A causa dell’incidente la ragazza ha perso la memoria , non ricorda neanche il suo nome. Jota, approfittando della situazione le fa credere che si chiami Lisa e che è la sua compagna da 4 anni. Dopo essere scappati dall’ ospedale i due vanno in un camping chiamato l’ ardilla roja. Lì Lisa cercherà di recuperare la memoria e Jota di far in modo che il suo inganno non venga svelato.

Si tratta del secondo film di Medem, in cui sceglie di parlare di un tema più leggero ed universale rispetto a Vacas. La ardilla roja è una storia che parla della necessità di tenere a qualcuno, di amarlo, di possederlo.ien cerca, de poseer, de amar. Un amalgama di generi: suspance, commedia, drammatico, lo rende un film poco ortodosso.

Anche in questo film Medem si dimostra un grande nelle sequenze intime, dove vi sono due personaggi conferendo un clima di sogno e irrealtà, idealizzandoli e giocando molto sulla loro soggettività. Sono ARDILLAS ROJAS, come il resto delle persone, che cominciano una relazione in un camping e si mostrano sfuggenti,bugiarde e gelose proprio come i roditori, vagando confusi in scenari naturali alla continua ricerca di se stessi.

Un film fresco, divertente e molto stimolante che gioca tra simbolismo lirico, volgarità e poesia.

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